sabato 12 dicembre 2009

Piccole conquiste

Il centro estivo non è SOLO una realtà divertente per i bambini ma è anche il contenitore di tante conquiste.
Probabilmente molti di voi non ci crederanno, o la considereranno solo una scusa dietro alla quale vi è un obbiettivo, come quello di far iscrivere i bambini, per uno scopo di lucro...ma evitate cattivi pensieri, perchè non ho assolutamente intenzione di fare pubblicità a nessuno infatti non nominerò mai il nome di Associazioni.
Sfatati tutti i vari agi...comincio con la storia di L.

Premetto che L. frequentarà il c.e per 3 settimane a Luglio.
L. è un bambino che presenta difficoltà nell'apprendimento, un bimbo che ha bisogno di essere stimolato, e non forzato.
Il primo giorno che mi presento a lui e tento di inserirlo nel gruppo dei compagni, mostra subito uno stato distacco..preferisce auto isolarsi.
Capisco subito che sarà dura coinvolgerlo in ogni tipo attività che proporrò!
E' il momento della piscina: L. mi si avvicina e con voce fievole mi dice: "io metto solo i piedi in acqua, ma preferisco rimanere a bordo vasca, ho paura di affogare".
Non bastano i miei inviti, cerco di conquistare la sua fiducia mostrandogli il salvagente, i bracioli, ma L. non ne vuole sapere. Lo invito allora a rimanere a bordo e lo coinvolgo a passarmi i giochi per gli altri compagni.
Questo si ripete per 3 settimane.
L'ultima settimana L. mi chiama da bordo vasca e mi dice: "maestra se mi prendi mi tuffo".
L. entra in acqua e sempre rimanendo "aggrappato" a me, gioca con gli alti bambini e prova addirittura a separarsi da me tenendomi solo con una mano.

Sono stata contenta che L. abbia superato un ostacolo tanto grande dato dalla paura dell'acqua: questo è frutto di un lavoro privo di forzature,lasciandogli tutto il tempo necessario per superare la sua fobia e acquistare fiducia nei miei confronti.

Spero di avere risposto in modo chiaro alla tua domanda, e spero che, questo intervento sia un buon esempio delle possibili competenze che possono essere acquisite in un c.e.

venerdì 11 dicembre 2009

Ciao a tutti!
stamattina lascio a voi la possibilità di farmi delle domande e sviluppare un argomento in merito al vostro quesito....
GENTE collaborate con me!!!
:-)

TUTTI AL MARE, TUTTI AL MAREEEEEE!!!

Vi avevo promesso che avrei pubblicato la gita alternativa alla montagna!
Ecco allora che vi racconto la gita al mare..


Come ogni lunedì la giornata ha inizio con l'accoglienza, il saluto in palestra e dopo aver assegnato ad ogni bambino la sua guida (l'educatore), si sale tutti in pullman...direzione..TAGLIATA DI PINARELLA.
Appena arrivati tutti i gruppi si ritrovano in pineta..tempo all'educatore di ri-organizzare il gruppo...e finalmente..la spiaggia..ma soprattutto il mare.
La prima parte della giornata è caratterizzata dalle sculture di sabbia.
Ogni gruppo dai più grandi ai più piccini diventano "amici del mare",hanno la possibilità di utilizzare i tesori che il mare gli offre: conchiglie, bastoni, alghe ma anche secchielli e palette.

Le loro "opere d'arte" vengono giudicate da noi educatori, tenendo in considerazione dell'età, materiali utilizzati ma soprattutto alla creatività!
OVVIAMENTE c'è sempre un solo gruppo vincitore.. gli altri invece pur rimanendo delusi per la mancata vittoria..ricevono complimenti...e hanno sempre l'opportunità di tornare a sorridere con un bel bagno!!!

(vi dò un consiglio: non abituate troppo i bambini ai tuffi perchè non vi lasciano più vivere..loro non si stufano mai di "piombare" nell'acqua..voi invece siete distrutti, soprattutto se vi capitano dei bimbi "ciocciottelli" che giustamente pretendono il tuffo allo stesso modo degli altri e il NO è un offesa troppo grande).
Tempo di asciugarsi e vestirsi e ci si dirige in pineta per il pranzo. Il pranzo è al sacco..i bambini rimangono raccolti nel proprio gruppo con il proprio educatore..e il pranzo è un momento importante, perche i bambini "nuovi della settimana" hanno modo di socializzare, scambiandosi piccole porzioni di cibo e assaporare tradizioni diverse dalla propria.
Ovviamente io in primis risulto come la "scroccona" che assaggia un pezzettino di ogni pranzo e merenda.
Successivamente i bambini hanno modo di giocare in gruppo, mischiandosi tra le varie età e dopo un oretta si ritorna in spiaggia per un bel bagno, pausa gelato


e via che si riparte..destinazione..Centro estivo!
A breve pubblicherò i momenti della gita al mare!!!!
Ciao GENTE
a presto

giovedì 3 dicembre 2009

Il canto: amico di viaggio!!!

Subito dopo l'accoglienza, la giornata ha inizio con il ritrovo in palestra per il saluto iniziale... tutti i bambini siedono in cerchio insieme agli educatori, e ci si saluta attravero il canto. Il canto accompagna vari momenti della giornata, dal saluto, alle attività di gruppo al viaggio in pullman. Le canzoni sono le più varie: nel saluto vengono utilizzate canzoni di vita,che si riferiscono a un cammino; nelle attività, canzoni che portano alla spensieratezza; negli spostamenti in pullman canzoni divertenti che invitano i bambini a interagire, esprimere gioia e a volte (specialmente il lunedì, in cui c'è il cambio di bambini, alcuni arrivano per la prima volta al centro) sono una spinta ad una socializzazione non ancora avvenuta.

lunedì 30 novembre 2009

LA GITA

Ogni settimana a Estate-Landia la settimana ha inizio con la gita.. alternando il mare e la montagna.
Dopo l'accoglienza ci si ritrova nella palestra per il saluto iniziale e poi si parte, a seconda del numero di bambini in 1 o 2 pullman.(generalemente si cerca di suddividere equamente grandi e piccoli).
Il viaggio è animato da previsioni sulla giornata che sta cominciando,da canzoni allegre oppure da barzellette raccontate dai bambini!!..non vi dico a volte che racconti "insensati" sono capaci di inventare!..

Voglio partire, raccontandovi la gita che i bambini definiscono con entusiasmo..la MONTAGNA!!! Si tratta in realtà di uscite che hanno luogo nelle nostre colline(provincia di forlì), ma per i bambini si tratta comunque di montagna a tutti gli effetti!!

Tipica è..l'uscita al FIUME a PREMILCUORE!!!

Per i bambini è un mondo incantato!! Insieme agli educatori, compiono percorsi lungo il fiume alla ricerca di gamberetti girini e ranocchie...esplorano l'ambiente, danno liber sfogo alla propri creatività..costruendo dighe nell'acqua, zattere frecce e archi..servendosi esclusivamente dei materiali naturali che trovano.




"questa zattera è stata costruita dal mio gruppo (6-7anni) con il mio aiuto...servendoci solo di rami raccolti lungo il corso del fiume e spago trovato..




Altro momento di grande entusiamo è quello del bagno!!!.. non sarà certo la temperatura polare dell'acqua a fermare i piccoli eroi a tuffarsi dai sassi in mezzo ai pesci!!!




Anche i bambini più timorosi, quelli che in piscina restano a bordo vasca...in mezzo alla natura e alle sue bellezze e creature trovano il coraggio di combattere le fobie e le paure..
I bambini possono sporcarsi.bagnarsi, e perchè no...a volte anche scorticarsi inciampando tra i sassi...per loro è nulla in confronto all'incanto che vivono
in questi momenti!!
E' tutto semplicemente fantastico!!!










mercoledì 25 novembre 2009

Utilizzerò spesso il termine "GENTE" come richiamo e per rivolgervi a tutti voi, lettori del blog, così da includere in un' unica parola bambini,ragazzi,adulti e anziani che vorranno visitarmi!
...
GENTE!!!:-) a breve pubblicherò foto e video che testimoniano come viene vissuto il centro estivo dai bambini, ma anche dagli educatori e personale vario!
Ciao Ciao
A presto!

venerdì 20 novembre 2009

Giornata TIPICA all' ESTATE-LANDIA

Il centro estivo accoglie gruppi di bambini di età differente:
  • bambini dell'ultimo anno della scuola dell'infanzia (5 anni circa)
  • ragazzi dell' ultimo anno delle medie (13 anni circa).





La giornata ha inizio alle ore 7.30. Quando il bambino arriva, lascia il proprio nome all'educatore che è seduto alla cosidetta "ACCOGLIENZA"..in modo da avere la lista di tutti i bambini presenti della giornata.



















In seguito il bambino è lasciato "libero" di giocare, esplorare e relazionarsi con gli educatori e con i pari. Ha modo di esplorare materiali naturali (molti bambini utilizzano rami, bastoncini di legno e sassi, per dar vita a una scena di gioco, o per creare oggetti),può mettere alla prova le sue abilità motorie (esistono spazi attrezzati per i vari sport..dal calcio,alla pallavolo, al basket) e può misurare la sua capacità intellettiva con giochi di società e abilità.
Terminato il momento dell'accoglienza, intorno alle 9.30 tutti i bambini, ragazzi ed educatori si ritrovano in palestra per il saluto e la canzone di inizio giornata...da qui i gruppi vengono assegnati agli educatori, divisi per età e hanno inizio le attività.
Ogni settimana è caratterizzata da un tema specifico (es:opere pubbliche, tempo metereologico,sport) e le attività sono incentrate proprio su questo.
La settimana ha inizio con la gita(alternando mare e montagna), in modo che il bambino possa al meglio inserirsi nel gruppo.
Ciao a tutti!!!
è passata quasi una settimana dalla mia ultima pubblicazione che discuteva l'importanza nell' organizzazione della giornata per il bambino.
Da una settimana a questa parte, ho avuto modo di frequentare ambienti sociali, come piscine, palestra e scuole, ambienti particolarmente gremiti di bambini, insomma luoghi in cui anche se il bambino viene lasciato, anche se per qualche ora solo, lontano dalla mamma.. questo distacco viene vissuto dall'adulto con ANSIA.

Un invito a tutti i genitori, fratelli, tate nonni e zii.... state TRANQUILLI!!!
I bambini si divertono più che a casa!!! Entrano in relazione con persone nuove, hanno modo di sperimentare situazioni diverse e creare nuovi legami di amicizia, e soprattutto non c'è motivo di disperazione!...Gli educatori mica sono delle "BESTIE"!!! :-)....


domenica 15 novembre 2009

LA GIORNATA

E' importante la struttura della giornata e la sua organizzazione in modo che il bambino abbia dei punti di riferimento stabili, che favoriscono il suo orientamento, per non indurlo in uno stato di crisi e di disorientamento.
"Quando un bambino va a scuola è come se fosse portato nel bosco, lontano da casa. Ci sono bambini che si riempiono le tasche di sassolini bianchi, e li buttano per terra, in modo da sapere ritrovare la strada, anche di notte alla luce della luna. Ma ci sono bambini che non riescono a fare provviste di sassolini, e lasciano delle briciole di pane secco come tracce per tornare a casa. E' una traccia molto fragile e bastano le formiche a cancellarla: i bambini si perdono nel bosco e non sanno più tornare a casa". (Canevaro)
Con la strutturazione della giornata, il bambino impara a distinguere il momento del tempo libero, in cui può dare sfogo alla propria creatività, da quello strutturato e governato da regole.
Nella giornata, va favorita sia l'autonomia del bambino che il rapporto interpersonale con l'educatrice, che interviene per sostenerlo e incoraggiarlo,quando non ce la fa da solo, o quando deve apprendere nuovi obbiettivi ed esperienze educative.

venerdì 13 novembre 2009

Il cammino educativo e la globalità della crescita dei bambini sono determinati in modo decisivo dall’ incontro con adulti che sappiano offrir loro un rapporto vero e preciso e da un “luogo” che sia strutturato in un modo per loro stimolante dove possano fare
esperienze positive e significative.
Questo blog si propone di condividere momenti di responsabilità, idee e proposte di animazione per far divertire i vostri bambini, e passare un' estate all'insegna del divertimento!!!
Uno spazio in cui i bambini possano incontrarsi durante il periodo estivo, rappresenta un' opportunità che permette l'incontro di personalità, età e caratteri diversi, in cui non esiste il colore della pelle, la religione o il ricco e il povero.
Tutti i bambini sono esattamente sullo stesso piano, pronti a nuovi incontri ed esperienze.